Arrivano le nuove targhe per i ciclomotori e, con queste, arriva il via
libera a trasportare in sella un passeggero.
Dal 14 luglio 2006 entra infatti in vigore il DPR 6 marzo 2006, n. 153
"Modifiche agli articoli 248, 249, 250, 251, 252 nonchè agli allegati al
titolo III del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992,
n. 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del codice della
strada)" sulle targhe dei ciclomotori e con essa diventa regolare la
possibilitàdi andare in due sul motorino, sempre che il conducente sia
maggiorenne e che il mezzo sia omologato per il trasporto di due
persone.
Il provvedimento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 89 del 15 aprile
2006 modifica alcuni articoli del Codice della strada per rendere più
certa l'identificazione del conducente.
La
nuova targa resta, come quella vecchia, strettamente legata al titolare,
ma è anche collegata al veicolo e quindi chi ha più mezzi dovràmunirsi
di un corrispondente numero di certificati di circolazione e targhe.
Anche al fine di prevenire i furti, ogni targa sarà, infatti, abbinata
al motorino e tale abbinamento risulterànel certificato di circolazione
del mezzo che conterrà, quindi, anche le generalitàdel proprietario.
A doversi munire della nuova targa saranno solo i possessori dei
ciclomotori che verranno immessi in circolazione dopo la prima metàdi
luglio, e cioè 90 giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta del
DPR.
Solo nel caso in cui si voglia avere il diritto di portare un passeggero
sul proprio ciclomotore si dovràfare richiesta della nuova targa. Tale
possibilitàè comunque prevista per i soli veicoli omologati per il
trasporto di due persone.
I possessori di vecchi ciclomotori che non intendono trasportare
passeggeri potranno invece continuare a circolare con la vecchia mini
targa.
Le
nuove targhe saranno un pò più grandi delle attuali, soprattutto per
quanto riguarda le dimensioni di lettere e numeri che, inoltre, saranno
sei rispetto alle cinque attuali. L'obiettivo è quello di garantire una
maggiore visibilità.
Le nuove targhe, inoltre, collegate al numero del telaio e al nome del
possessore, saranno rintracciabili sul Ced della motorizzazione,
rendendo più facile l'identificazione dei mezzi rubati e le
responsabilitàdei conducenti.
fonte:
www.vigilaresullastrada.it
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