Le Nuove norme

Le nuove norme che sono entrate in vigore ridisegnano i doveri a cui dovranno attenersi i fumatori nei luoghi pubblici.

Divieto assoluto di fumo.
Era già previsto in ospedali, scuole, autobus e metropolitane, sale di attesa delle stazioni, sui compartimenti ferroviari riservati ai non fumatori, nei cinema e nei teatri, in musei e biblioteche. Dal giorno 10 gennaio 2005 non sarà più possibile fumare anche negli esercizi aperti al pubblico nei luoghi di lavoro, con particolare riguardo per alberghi, ristoranti, bar ed esercizi di pubblico ristoro in genere, uffici e altri luoghi di lavoro. I divieti valgono anche per gli spazi pubblici destinati ad attività ricreative e per i circoli privati nei quali lo statuto lo preveda.

Zone riservate ai fumatori.
I locali pubblici come bar, ristoranti e alberghi che vorranno accogliere i fumatori, gli spazi riservati a chi non riesce a separarsi dalle sigarette dovranno essere contrassegnati.
Dovranno inoltre essere delimitati e separati con pareti dagli spazi in cui non si può fumare. Se vi è un solo locale, o se non è possibile assicurare una idonea separazione degli ambienti, il divieto di fumo è assoluto. Lo spazio destinato ai fumatori dovrà essere inferiore alla metà della superficie complessiva aperta al pubblico. La stessa regola vale anche nei luoghi di lavoro.

Cartelli luminosi.

 All'ingresso di ogni struttura che rientra nella normativa, deve essere apposto un cartello con la dicitura "VIETATO FUMARE", che contenga inoltre i seguenti dati :

il divieto e la Norma applicabile
la sanzione per chi viola il divieto
i soggetti preposti alla vigilanza del rispetto del divieto

l'autorità competente a ricevere gli scritti difensivi

 Nei singoli ambienti è sufficiente l'esposizione del cartello generico di "VIETATO FUMARE".

 I locali nei quali è consentito fumare, dovranno essere contraddistinti da indicazione luminosa contenente la dicitura "area per fumatori". In caso di inefficienza degli impianti previsti dalla normativa, tale cartello dovrà lampeggiare indicando il guasto con il riepilogo delle sanzioni per i trasgressori.

Impianti di ventilazione.
In tutti gli esercizi pubblici e i luoghi di lavoro dovranno essere installati impianti per la ventilazione e il ricambio dell'aria: dovranno garantire una quantità di aria supplementare minima di 22 litri al secondo per ogni persona che può essere ospitata nel locale, sulla base di un indice di affollamento di 0,7 persone per ogni metro quadrato.
I locali per i fumatori devono essere in depressione non inferiore a 5 Pa (Pascal) rispetto alle zone circostanti e l'aria proveniente da questi dovrà essere espulsa all'esterno. Gli impianti dovranno infine essere verificati annualmente ed i relativi certificati dovranno essere sempre disponibili per i controlli.

Sorveglianza.
In tutti i locali ove è previsto il divieto, dovrà essere nominato un responsabile del rispetto del divieto medesimo. Il responsabile risponderà della violazione per l'eventuale mancato rispetto del divieto con sanzioni più elevate rispetto a quelle comminate all'effettivo contravventore. (vedi tabella).